Promozione delle misure di prevenzione dell’epidemia di COVID-19 e tutela dei senza dimora

Come Casa dell'equità e della bellezza abbiamo sottoscritto - con alcune decine di associazioni palermitane- il seguente appello:

Al Presidente della Regione Siciliana

Al Sindaco della Città Metropolitana di Palermo

Al Direttore Generale e Direttore Sanitario dell’ASP Palermo

Oggetto: Promozione delle misure di prevenzione dell’epidemia di COVID-19 e tutela dei senza dimora

In seguito all’emergenza epidemiologica da COVID-19 verificatasi a Febbraio 2020 in più aree d’Italia, ed alle relative misure di contenimento emanate in questi giorni, le organizzazioni scriventi esprimono la necessità di misure ulteriori per permettere l’accesso ai servizi sanitari, all’acqua, ai servizi igienici, ai servizi essenziali quali mense, accoglienza e distribuzione di generi alimentari e l’urgenza di misure a supporto delle organizzazioni del Terzo Settore che permettano di dare l’adeguato sostegno alle persone in condizione di marginalità̀ sociale, senza dimora e soggetti vulnerabili.

I DPCM del 9 e dell’11 marzo varati dal governo per fronteggiare l’emergenza sanitaria Nuovo Coronavirus non prevedonoinformative sanitarie relative al comportamento cautelativo che possono e devono adottare coloro che sono privi di una fissa dimora e non risulta chiaro secondo quali modalità possano e debbano essere garantiti i servizi essenziali a beneficio delle frange più deboli della popolazione che non possano, evidentemente, di fatto attuare il metodo di auto-isolamento in abitazione, non avendo purtroppo luogo di rifugio idoneo. Tra questi molti sono soggetti portatori di disagio psichico e tossicodipendenti e non sono in grado di applicare in maniera autonoma le norme di prevenzione dettate dal governo, così come le regole, giustamente stringenti, dettate dai dormitori comunali che li ospitano. Le persone si espongono così al rischio di contagio e rischiano di mettere in pericolo la propria salute e quella degli altri. Nonostante i dormitori comunali e le associazioni del Terzo Settore si stiano attivando per fronteggiare questa situazione critica non hanno a disposizione strumenti e risorse adatte a rispondere adeguatamente a questa emergenza e soprattutto alle esigenze delle persone più fragili. Inoltre non ci risulta che, allo stato attuale, sia stata predisposta la distribuzione di presidi medici per le persone che vivono per strada.

Le associazioni scriventi hanno in questi giorni lavorato alla distribuzione di materiale informativo e condiviso audio esplicativi delle norme preventive in diverse lingue, ma non sono ad oggi in grado di garantire distribuzione di presidi medici, così come luoghi adatti per l’accoglienza e gestione dei casi più gravi.

Chiediamo quindi all’amministrazione locale di:

1)Individuare locali per l’accoglienza delle persone senza dimora.

2)Predisporre la distribuzione di presidi medici quali mascherine protettive e disinfettanti per le mani.

3)Predisporre presidi medico-sanitari mobili nelle zone dove solitamente stazionano i senza dimora per le verifiche delle loro condizioni di salute.

4) Garantire l’apertura e il potenziamento di servizi essenziali come mense, distribuzione di cibo, servizi igienici (docce e bagni).

5) Supportare gli enti del Terzo Settore impegnati nell’emergenza con risorse umane e strumentali per garantire l’assistenza a chi è più vulnerabile e non è in grado di provvedere a sé stesso.

Siamo certi di trovare attenzione rispetto all’urgente necessità di adottare tutte le misure atte a favorire la prevenzione dell’epidemia di COVID-19. Le associazioni firmatarie sono a disposizione per qualsiasi chiarimento, per fornire dati e informazioni in nostro possesso e per un eventuale confronto sulle modalità di azione.

Distinti Saluti

Centro Astalli Palermo